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SaluberMD raddoppia il fatturato nel 2022

Nonostante la digitalizzazione del sistema sanitario italiano abbia cominciato a muovere i primi passi solo di recente rispetto ad altri paesi, si registra già un incremento nel numero di player e servizi di telemedicina.

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05 marzo 2023
MF Dow Jones (Italiano)
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SaluberMD, società internazionale focalizzata nello sviluppo di servizi innovativi nel campo della medicina a distanza, ha più che raddoppiato il suo fatturato nel 2022, arrivando a 6,5 mln di euro, con un incremento del 116% rispetto al 2021.

A trainare la crescita, spiega una nota, sono stati diversi fattori, tra cui: gli accordi con le strutture sanitarie, con aziende multi-utilities e il welfare aziendale di alcune società che hanno intercettato la necessità, da parte dei consumatori e dei propri clienti/dipendenti, di voler usufruire di soluzioni di prevenzione e cura sempre più smart e veloci.

SaluberMD si pone come un partner qualificato che vanta un know-how medico di qualità, grazie soprattutto alle collaborazioni in essere con eccellenze del panorama medicale italiano, fra i quali il gruppo CDI (Centro Diagnostico Italiano) dove i pazienti possono tenere monitorati i principali parametri vitali fra un checkup e l’altro, ed entrare in contatto attraverso la piattaforma con il medico in caso di anomalie, grazie ai dispositivi tecnologici messi a punto nell’area Ricerca&Sviluppo di SaluberMD, come il pulsossimetro digitale e misuratore di pressione sanguigna e ECG.

“Gli investimenti nella sanità digitale sono progressivamente aumentati a partire dal 2016, ma è con la pandemia che si è assistito a uno straordinario incremento di questi, che si stima arriverà a valere 1,5 trilioni di dollari entro il 2030. Questo ha portato molte aziende, appartenenti a diverse industry, ad avvicinarsi a questi temi e a ricercare partner di valore per poter creare soluzioni e servizi mirati per i propri dipendenti o clienti”, Afferma Marcello Ottaviani Presidente di SaluberMD. “Il mercato della sanità sta evolvendo, e notiamo una sempre maggior sensibilizzazione da parte dei cittadini verso tematiche come la prevenzione. Allo stesso tempo anche i medici stanno cambiando il loro approccio nei confronti della telemedicina, avvertendo le potenzialità di questo strumento e la volontà di poterlo sfruttare al meglio. Proprio per questo nei primi mesi del 2023 abbiamo dato vita ad un Academy per formare i medici e dar loro gli strumenti per essere in grado di massimizzare l’efficacia del consulto da remoto, sia in termini di esiti clinici che di creazione di un forte rapporto medico paziente”.